Sequestrati 300 chili di carne avariata e latticini scaduti. Il controllo è stato eseguito in una macelleria islamica, durante il fine settimana, dai carabinieri della tenenza di San Giuliano e dai Nas (nucleo antisofisticazione) di Milano, affiancati da un ispettore della Direzione Provinciale del Lavoro, che hanno prelevato diversi sacchetti contenenti carne bovina, pollo, tacchino e agnello pescando peraltro in servizio un dipendente “in nero”, clandestino in Italia. Oltre alle pesanti multe ancora da quantificare nel loro complesso, sono stati denunciati il legale rappresentante dell’attività commerciale per il possesso ai fini di vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione e il dipendente per lo stato di clandestinità in Italia. Ora l’imprenditore dovrà pagare una prima sanzione di 1.500 euro, altrimenti verrà disposta la “chiusura” del locale che comunque dovrà essere adeguato in base alle indicazioni che farà l’Asl in un imminente nuovo sopralluogo.
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