Mafia a Tribiano, lunedì la risposta di Lucente a Dalla Chiesa

Infiltrazioni mafiose a Tribiano? Arriva l’ennesima smentita da parte del sindaco di Tribiano Franco Lucente, che ora ha presentato una richiesta di rettifica a seguito a quanto apparso su un giornale nazionale, che ha riportato le esternazioni di Nando Dalla Chiesa. “Dichiarazioni diffamanti e soprattutto non vere e destituite di ogni fondamento”, dichiara Lucente che lunedì presenterà i documenti ufficiali che smentiscono le notizie formulate sul piccolo comune sudmilanese. In particolare si sostiene una registrazione di nuove residenze di compaesani del sindaco nei mesi preelettorali, che non risulta invece agli atti dell’anagrafe. E, ancor più grave, compare la notizia di auto bruciate nella notte a un capogruppo dell’opposizione, alla mogli e a un altro consigliere dopo una richiesta di accesso ad atti pubblici scottanti: non sono stati mai denunciati tali fatti a detta del sindaco in carica. “Gli unici fati registrati sono furti sulle auto, o vandalismo, tra l’altro di cui sono stato vittima pure io”, conclude Lucente.