Ore decisive per la conferma della candidatura alla corsa per il secondo mandato del sindaco Alessandro Lorenzano. Questa sera infatti il primo cittadino incontrerà, insieme al vertice locale del Partito democratico, Jacopo Saladini, alcuni rappresentanti del coordinamento provinciale del partito al fine di definire le questioni aperte che sono già state in parte affrontate nel corso di un’altra riunione che si è tenuta una decina di giorni fa. Sul tappeto del confronto verrà posta sia la candidatura del sindaco uscente, sia il tema delle alleanze con altre forze politiche di centro sinistra del territorio. “Ci prepariamo ad una coalizione che rispetto a 5 anni fa si allarga – annuncia Saladini -, sebbene dopo il primo giro di consultazioni siamo ancora aperti ad affrontare una serie ragionamenti con partiti e altre realtà con cui possiamo condividere principi e obiettivi, tra questi ci piacerebbe ragionare con le forze di sinistra, Rifondazione e Sel”. L’esponente locale dei democratici rivolge così un nuovo invito ai vendoliani, i quali in prima battuta hanno diffuso un comunicato molto critico in cui, sostenendo l’esigenza delle primarie, hanno detto “no” all’ipotesi di una corsa con Lorenzano e ad un sodalizio con il Pd. Mentre, tornando alla situazione attuale, sembra che oltre alla confermata alleanza con la lista di centro “Insieme per San Giuliano”, rappresentata in giunta dal vice sindaco Gennaro Piraina, ci sia anche l’ipotesi di una terza lista, oltre all’appoggio di alcune figure che hanno già svolto un ruolo politico o amministrativo in questa parte di Sudmilano, le quali pare siano pronte a sostenere i democratici. Ma in questa fase sui temi caldi, intorno ai quali ruotano una serie di interrogativi, viene ancora mantenuto riserbo in attesa che gli aggiornamenti siano resi noti nelle sedi ufficiali. Le novità, dopo il passaggio che verrà effettuato stasera con gli interlocutori del Pd per la città metropolitana, verranno rese note durante una riunione con i rappresentanti del coordinamento cittadino che dovrebbe tenersi settimana prossima. La tappa successiva, prevista entro fine febbraio, dovrebbe tradursi in un’assemblea degli iscritti in cui sarà tracciato un bilancio di quanto è emerso dai preparativi alla maratona verso il voto per le amministrative. In quell’occasione dovrebbe dunque emergere un primo quadro della situazione, con la conferma riguardo il candidato. Nel frattempo anche le forze che hanno detto “no” al Pd pare siano alle prese con alcuni tentativi di creare degli schieramenti rispetto ai quali per il momento non ci sono comunque conferme, se non notizie in merito ad incontri che si sono tenuti rigorosamente a porte chiuse. Restano dunque dei fronti aperti i cui esiti a questo punto potrebbero sortire già nelle prossime settimane.
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