Invalido dopo essere stato colpito da un albero a San Donato, il caso di Federico in prima serata sulle Iene

Il pm ha chiesto l’archiviazione, uno scenario «assurdo» per il sindaco di San Giuliano Marco Segala

Il caso di Federico C. finisce in prima serata ieri su Italia Uno con Matteo Viviani de Le Iene. Il papà Giuseppe, con il figlio al fianco, ha raccontato la tragedia che ha segnato per sempre la vita di un ragazzo di 26 anni e della sua famiglia; una tragedia che oggi non ha ancora un responsabile, e, purtroppo, rischia di non averlo mai a seguito della richiesta del Pm che per il Tribunale di Milano ha chiesto l’archiviazione.

Uno scenario, che il sindaco di San Giuliano Marco Segala, ha definito «assurdo» ai microfoni delle Iene, impegnando a fare il possibile per «aiutare Federico e la sua famiglia». Federico che il 7 settembre 2022 in via Lambro a San Donato ha rischiato di morire, perché colpito da un albero durante una giornata di maltempo è rimasto in coma per un mese e mezzo, salvato con una protesi al cranio e uno stimolatore per garantire la stabilità delle funzioni cerebrali. Oggi invalido è invalido, ma non completamente. Inspiegabilmente, l’Inail gli ha riconosciuto solo il 63 per cento d’invalidità, nonostante le opposte relazioni degli specialisti che evidenziano un quadro clinico assai diverso. «Mio figlio non è più quello di prima», si sfoga il papà che con la famiglia gli dà assistenza 24 ore su 24. E che oggi cerca solo un po’ di serenità per suo figlio.

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