Incidente mortale a Comazzo

Una ragazza di soli 25 anni ha perso la vita ieri in un terribile incidente stradale. Elisea Russo, residente da pochi mesi a Comazzo, in piazza Italia, è morta sul colpo dopo l’impatto fra la sua moto e un’auto che viaggiava in direzione opposta. Uno scontro frontale, violentissimo, che ha letteralmente dilaniato il corpo della giovane: una gamba infatti è volata a circa venti metri di distanza mentre il corpo, piombato sul parabrezza, è stato trascinato in avanti per alcuni metri.

Una scena raccapricciante quindi si è presentata agli occhi dei primi soccorritori. Sul posto sono arrivate l’ambulanza e l’automedica del “118”. Per la ragazza, ovviamente, non c’è stato nulla da fare, mentre la conducente dell’auto, una 27enne anch’essa di Comazzo, “salvata” dagli air-bag interni, se l’è cavata con ferite giudicate non gravi, anche se è stata portata in stato di choc all’ospedale Predabissi.

La tragedia si è consumata poco dopo le 16 di ieri sulla provinciale 201, fra Comazzo e Merlino. Per chiarire la dinamica dello schianto sono intervenuti gli agenti del consorzio di polizia locale Nord Lodigiano con due pattuglie. La 25enne quindi, in sella a una Kawasaki 600, arrivava da Comazzo, mentre l’auto, una Citroen C3, viaggiava in direzione opposta. L’impatto è avvenuto sulla corsia della moto, ma il motivo per cui l’auto abbia sbandato fino a tagliare la strada all’altro veicolo non è stato ancora stabilito. Lo potrà rivelare solo la 27enne quando verrà sentita. Nei prossimi giorni gli agenti parleranno anche con altre due persone che hanno assistito allo schianto e possono fornire la loro versione dei fatti.

L’impatto ha letteralmente sfondato il cofano della C3, mentre la giovane Elisea Russo è stata scaraventata contro il parabrezza. Sui vetri infranti è rimasta una vistosa chiazza di sangue. Poi la moto è stata sbalzata indietro di qualche metro, mentre il corpo senza vita della ragazza si è fermato ai piedi della vettura. Sull’asfalto non è stata trovata nessuna traccia di frenata.

La salma è rimasta sull’asfalto per oltre un’ora, poi gli incaricati dell’agenzia funebre “La Vignatese” l’hanno rimossa e portato alla camera mortuaria di Lodi, a disposizione dell’autorità giudiziaria. I due veicoli sono stati posti invece sotto sequestro e un carro attrezzi di Baggi li ha rimossi dalla carreggiata. In attesa di tutte queste operazioni, la strada è rimasta chiusa in entrambe le direzioni per circa due ore. Sulla provinciale, pochi minuti dopo lo schianto, è arrivato anche il sindaco di Comazzo, Italo Vicardi.

Elisea Russo avrebbe compiuto 26 anni il prossimo 25 settembre. Si era trasferita da poco a Comazzo per lavoro. Originaria di Pisticci, in precedenza aveva vissuto con la famiglia a Bernalda, in provincia di Matera, ma poi aveva trovato lavoro al centro di smistamento delle Poste di Peschiera Borromeo e così era venuta ad abitare a Comazzo, nel nuovo complesso di piazza Italia. Viveva sola, con la compagnia di un cagnolino, anche se a Comazzo in molti l’avevano conosciuta in questi mesi ed erano diventati suoi amici. Alcuni suoi vicini di casa, fra cui il padre dell’altra ragazza coinvolta nello schianto, ieri erano sulla provinciale, in lacrime.

© RIPRODUZIONE RISERVATA