Mandavano in tilt cellulari e sistemi d’allarme per compiere furti. In macchina un jammer, un sofisticato apparecchio per disturbare le frequenze Gsm, oltre ad un kit attrezzatissimo per lo scasso. Ladri romeni di passaggio sul territorio, rimasti “impigliati” nella rete dei carabinieri nella notte tra venerdì e sabato a Civesio. In quattro sono stati denunciati, uno arrestato perché i militari hanno scoperto che sotto falso nome cercava di sfuggire a due precedenti condanne per 3 anni e 6 mesi per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e possesso di attrezzi da scasso.
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