In arrivo un sabato di pesanti disagi con la chiusura della Paullese

Provvedimento di Città Metropolitana per attività di scavo tra Caleppio e Paullo

Si annuncia un sabato di passione per i “forzati” della Paullese. Dalle 6.30 alle 19.30, la Città metropolitana di Milano provvederà alla chiusura dell’ex statale all’altezza del chilometro 10, l’area commerciale tra Caleppio di Settala e Paullo. L’arteria resterà interdetta al traffico tra i due svincoli (al chilometro 10+400 e al chilometro 10+780) e la circolazione sarà deviata verso l’area produttiva di via Don Minzoni a Settala. Il provvedimento di chiusura durerà un solo giorno al fine di ridurre al minimo i disagi. Durante tale periodo, verranno organizzate le attività di scavo per la posa di infrastrutture per le reti tecnologiche. «L’intervento - fanno sapere da Città Metropolitana - si inserisce all’interno dei lavori di riqualificazione e potenziamento della strada provinciale Paullese. Saranno comunicati, tramite apposita cartellonistica, percorsi alternativi».

A questa chiusura si aggiunge quella tuttora esistente all’altezza di Conterico, tratto della provinciale 161, prolungata fino alla seconda metà di ottobre, all’altezza del chilometro 1+250, impercorribile dall’inizio del mese e che avrebbe dovuto riaprire in questi giorni. Con l’apertura della 161 dovrebbe aprire anche la nuova complanare, un’arteria a due corsie, che correrà parallela alla Paullese raddoppiata. È una strada costruita ex novo, che dal cavalcavia sulla tangenziale est esterna si distende fino al Farmer market di Paullo.

Sarà la naturale valvola di sfogo, quando a fine mese sarà chiusa la Paullese (per le opere di ampliamento delle carreggiate) e dovrà sopportare il traffico della ex statale fino al termine dei lavori, previsti tra un anno. Il restyling in corso è un’opera da 41 milioni di euro che prevede il raddoppio dell’attuale nastro d’asfalto, con la creazione di due corsie per senso di marcia, la demolizione del vecchio ponte sulla Muzza, che sarà sostituito da un nuovo viadotto. Tra i primi interventi è prevista l’eliminazione del semaforo di Conterico, al cui posto sorgerà una rotatoria, sormontata da un cavalcavia che garantirà fluidità di traffico sulla 415, mentre passaggi pedonali protetti consentiranno l’attraversamento dell’arteria, che sarà intersecata anche da due corridoi per la fauna selvatica.

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