Il primo parto a Vizzolo

È nato a mezzanotte e un minuto all’ospedale di Vizzolo. Si chiama Alessio, pesa 3,2 chilogrammi ed è il primo nato in Lombardia nel 2012. Se non addirittura il primo in Italia. Parto da record, dunque, nel nosocomio e brindisi doppio per i genitori, Silvia Macchiavelli e Stefano Locardi, entrambi di Vizzolo, che hanno visto l’alba del nuovo anno ascoltando i vagiti del loro primogenito quando la mezzanotte ero scoccata da pochi istanti e in tutta Italia impazzavano caroselli e petardi. Entrata in ospedale poco dopo le 16.30 del 31 dicembre, mamma Silvia non si aspettava davvero che la nascita di suo figlio potesse sfiorare il record. E invece le contrazioni hanno tardato ad arrivare e i tempi del travaglio si sono allungati, tenendo mamma e papà con il fiato sospeso fino alla mezzanotte quando la gioia è esplosa insieme alle prima urla del piccolo Alessio, fotografato come una “star” per tutta la giornata di ieri, essendo uno dei primi nati in tutta Italia.

Culle vuote a Codogno, anche a Lodi il Capodanno sembrava destinato a non regalare nuove nascite. Almeno fino a sera. A scompaginare le carte e a far sentire la sua voce, alle 19.35 di ieri, è arrivata la piccola Ajkina, di origini albanesi, nata dalla giovanissima mamma Jujpaj Valbona di soli 21 anni, residente a Lodi. Un parto naturale e tranquillo che ha permesso di registrare anche al Maggiore la prima data di nascita targata 2012, dopo un 31 dicembre e una notte di San Silvestro senza emozioni in reparto. La piccola Ajkina, poi, sembra confermare la tendenza italiana per le nascite di queste prime ore del nuovo anno: ovvero fiocchi rosa che parlano straniero.

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