I carabinieri setacciano il Sudmilano

Sudmilano sorvegliato speciale. Più di trenta uomini in strada in una notte (250 su tutta la provincia), quella tra venerdì e sabato, in cui i carabinieri del comando provinciale di Milano e i colleghi della compagnia di San Donato, hanno messo sotto scacco ladri e spacciatori, verificando anche il consumo di alcolici alla guida.

Alla fine sono state arrestate tre persone e nove denunciate a piede libero, oltre a 34 contravvenzioni per violazioni al codice della strada di cui 4 per guida in stato di ebbrezza e 5 per guida senza patente.

Ad incappare nei controlli anche due minorenni, una italiana e una bulgara, che hanno tentato di sostituire il loro intimo alle Cupole di Zivido indossando i capi nuovi e lasciando quelli vecchi in negozio: ma ne avevano scelti e provati, tenendoli addosso, un po’ troppi, tanto da dare il tipico effetto omino Michelin, che non è rimasto inosservato al personale di vigilanza.

A quel punto è stato richiesto l’ausilio ai carabinieri, che hanno provveduto a far restituire i capi d’abbigliamento. Altra disavventura per un ragazzo appena maggiorenne, questa volta a Melegnano: il giovane è stato denunciato per ricettazione, poiché il ciclomotore su cui viaggiava è risultato rubato.

A San Donato Milanese sono stati denunciati per tentato furto invece tre cittadini romeni. Loro erano entrati all’Esselunga per la spesa, ma al posto del carrello avevano usato i loro vestiti, nascondendo addosso merce, alimentari e non, per un valore di circa 130 euro.

A Pantigliate è stato denunciato un cittadino italiano di 35 anni per guida con patente sospesa ed un cittadino marocchino di 36 anni per detenzione di sostanze stupefacenti poiché trovato in possesso di 1 grammo di cocaina.

A Peschiera Borromeo è stato denunciato un cittadino ecuadoregno di 30 anni, a spasso in auto, sprovvisto di assicurazione e con il contrassegno assicurativo falsificato.

Contemporaneamente sono stati eseguiti anche tre arresti, su ordine del giudice. A San Giuliano è stato arrestato un cittadino rumeno ventenne colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un precedente reato (resistenza a pubblico ufficiale), mentre a San Donato Milanese è stato arrestato un cittadino bulgaro di 40 anni colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un precedente reato (rapina impropria).

Lo stesso è avvenuto a Melegnano, dove i militari hanno bussato alla porta di un bulgaro trentenne, «scortandolo» in carcere su ordine del giudice per furto.

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