Halloween, notte di vandalismi a Zelo, Paullo e Mediglia

Halloween ha lasciato il segno. Ieri, terminata la notte dei mostri, a Zelo, Paullo e Mediglia hanno fatto la conta dei danni: auto e mura di immobili privati imbrattati da uova, auto rovinate e proprietà private bersaglio di scherzi poco graditi.

A Paullo in molti hanno trovato le finestre di casa coperte da gusci di uova. E così anche le macchine. Nessuno però ha denunciato gli autori degli atti vandalici alle autorità competenti, anche perché i protagonisti sono bambini.

Qualcuno visto fare scorta di uova la supermercato per poi vantarsi con gli amici della sua notte brava. A Zelo non è andata meglio, con le cassette della posta di varie abitazioni riempite di petardi.

«La festa è sfociata in vandalismo, petardi, alcol e droga – si lamentano i residenti -. Qualcuno si è ubriacato ai giardini di via Mazzini, mentre i compagni correvano per tutto il parchetto come galline senza testa bestemmiando dopo aver allegramente sradicato il cestino dei rifiuti ed averlo portato via».

Nel comune di Mediglia sono stati svuotati i cestini e in molti casi i vandali hanno dato fuoco a plastica e cartacce. Uova marce utilizzate come proiettili e oltre ai dolcetti delle bottiglie di liquori certamente non indicate per dei minorenni. «A me hanno incendiato la cassetta postale – racconta un mombrettese -: non so se ci hanno messo dei petardi e poi ha preso fuoco o lo abbiano fatto volontariamente. Fatto sta che quando sono uscito c’erano le fiamme che uscivano dalla buca della corrispondenza e sono stato io a spegnerle con una bottiglia d’acqua».

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