Il Comune di San Giuliano Milanese è stato ammesso dal gup di Lodi come parte civile nel procedimento iniziato ieri a carico di quindici persone, tra le quali il manager bolognese Roberto Fazioli e l’ex sindaco Marco Toni, seguito al fallimento di Genia Energia Srl. Le ipotesi, contestate a vario titolo a 15 imputati, spaziano dalla bancarotta fraudolenta alla malversazione ai danni dello Stato. «Chiederemo di costituirci, come Comune, anche se si arriverà a un secondo processo, per il fallimento di Genia Spa - annuncia il sindaco di San Giuliano Marco Segala -: non si tratta di una “vendetta politica” ma di un dovere d’ufficio. Non posso dire che il modello Genia fosse sbagliato a priori, ma la voragine nei conti pubblici è sotto gli occhi di tutti».
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