Correva in lungo e in largo sulla Binasca, mostrava la pistola fingendosi poliziotto e chiedeva alle “lucciole” di appartarsi con lui. Se non l’avessero fatto, avrebbe usato il suo fantomatico distintivo per perseguitarle. Insomma, senza compiacerlo, a suo dire, sarebbero finite presto nei guai. In realtà nei guai ci è finito proprio lui: il finto poliziotto, un italiano di 38 anni residente a Trivolzio, in provincia di Pavia, sabato pomeriggio è stato denunciato a piede libero per tentata estorsione.
Ad avviare le indagini sono stati i carabinieri di Lacchiarella, che in breve tempo lo hanno individuato. A loro si erano rivolte due prostitute di nazionalità straniera, che avevano avuto lo spiacevole incontro con quello strano “poliziotto”.
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