È ormai visibile, sopra il Lambro e accanto alla Tem, la “complanare” via Emilia-Santangiolina. Per il nuovo viadotto in queste notti decine di tecnici sono al lavoro tra Cerro e Vizzolo e forse le operazioni si prolungheranno fino alla notte fra venerdi e sabato, ma non è sicuro. Quel che è certo è che con le opere in corso termina la fase “aerea” nella costruzione del ponte e inizia quella “terrestre”. Le ultime parti del ponte da 700 metri sopra il Lambro verranno assemblate senza essere issate su plinti di sostegno, perchè la struttura si attesta a quota suolo da ambedue i lati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
