Risultavano agenti per aziende di San Donato, San Giuliano e Peschiera, ma di fatto, secondo le accuse, entravano in sala operatoria e facevano da infermieri ai chirurghi. Sei rappresentanti di protesi e cinque medici di Ortopedia all’ospedale Santi Giacomo e Cristoforo di Massa sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione. Secondo i Nas, in almeno 45 interventi tra il 2007 e il 2009, con il consenso dei medici, avrebbero compiuto atti medici come aspirazione e tamponamento di ferite, uso di elettrobisturi e divaricatori. Nessuno aveva il titolo e le competenze adeguate. Da loro è stato smentito l’uso dei ferri e ogni aiuto al chirurgo a impiantare la protesi. Hanno solo ammesso di stare al tavolo operatorio e di parlare con i medici in caso di richiesta di spiegazioni. Insomma, erano lì solo per offrire una consulenza orale e nulla più.
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