Ennesimo assalto a una scuola di San Donato, in azione il “fantasma” senza volto

Veste di scuro, non mostra mai il suo volto e si muove come un fantasma con passo sicuro all’interno delle scuole del quartiere Metanopoli, a San Donato, per dirigersi con in mano un attrezzo, forse una mazza, verso i distributori di bevande che scassina per mettersi in tasca i soldi in essi contenuti. L’autore degli oltre 20 raid nei plessi didattici sandonatesi, ripreso più volte dalle telecamere, alle 2 del mattino di ieri è tornato a colpire presso la scuola media De Gasperi.

A questo punto l’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Mistretta ha reso noto che l’amministrazione valuterà l’ipotesi di avvalersi per un periodo di tempo di un’agenzia di guardiania privata per assicurare un presidio notturno, mediante un pattugliamento, nelle strutture didattiche dove l’intruso, sempre lo stesso, ogni volta si lascia alle spalle una serie di danneggiamenti.

Come è avvenuto l’altra notte alla De Gasperi dove il personaggio, del quale parla ormai tutta la città, e il cui volto non è mai stato ripreso dalle camere, ha rotto un vetro per entrare e poi è uscito dalla porta anti-panico. L’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Mistretta nella giornata di ieri ha fatto sapere: «Entro fine mese dovremmo avere i preventivi per dotare le scuole di telecamere e allarmi perimetrali che consentiranno il monitoraggio da remoto da parte di una società di vigilanza, nel frattempo stiamo valutando di istituire un presidio di guardiania privata: si tratta di una soluzione che in un primo tempo, dopo diversi confronti, avevamo scartato in quanto era apparsa poco efficace, ma a questo punto non abbiamo a disposizione molte altre alternative».

Intanto il capogruppo di Fratelli d’Italia Guido Massera ha chiesto al Comune di procedere in questa direzione con estrema urgenza e di organizzare anche un presidio notturno degli agenti della polizia locale in borghese. I colpi durano qualche minuto, poi il giorno dopo inizia la corsa per riparare i serramenti. Le prime volte l’ignoto, che è entrato in azione tra novembre e dicembre, aveva rubato anche dispositivi elettronici, ma dopo il susseguirsi di episodi il personale scolastico non lascia più niente a portata di mano. La maggior parte dei raid sono avvenuti nelle tre scuole di Metanopoli appartenenti all’Istituto comprensivo via Libertà, ma sempre nello stesso comparto nelle scorse settimane ha subito un’effrazione notturna anche la scuola salesiana Maria Ausiliatrice così come resta un interrogativo aperto sulle recenti intrusioni nell’oratorio della parrocchia di Metanopoli.