Ecco il nuovo volto delle Case Rosse

«Avevamo una pessima nomea, eravamo “quelli delle Case Rosse”, oggi siamo orgogliosi di abitare un quartiere bello e accogliente». C’è l’orgoglio di aver «piantato semi che stanno crescendo», e di aver partecipato attivamente ad un progetto, il primo ad aver usufruito delle possibilità previste dal Fondo Sociale Europeo cui ha potuto accedere il comune di San Giuliano Milanese grazie ad un progetto ampio, articolato e partecipato (ALER Milano, AFOL Metropolitana, Spazio Aperto Servizi, Libera Compagnia di Arti e Mestieri Sociali, Fondazione Somaschi e A.S.S.E.MI sono i partner del progetto) che ha mirato a non solo riqualificare e migliorare l’ambiente abitativo, ma anche a promuovere inclusione, formazione professionale, educazione e coinvolgimento culturale e a costruire un “senso comune” dell’abitare. Il risultato è un nuovo modo di vivere il quartiere, che è stato presentato sabato pomeriggio con un incontro confronto che ha segnato «l’avvio della consapevolezza che tanto ancora c’è da fare, in altre zone della città, ma con volontà e partecipazione si possono ottenere risultati straordinari».