È morto il cigno recuperato lungo la Muzza

PAULLO La vicenda per il Comune si chiude con il pagamento di 335,98 euro per il servizio di smaltimento della carcassa, affidato all’Ats

Paullo

Non ce l’ha fatta il cigno recuperato a luglio lungo il canale Muzza, dopo che residenti avevano segnalato l’animale immobile da ore, lontano dalla sua “compagna” e dalla nidiata.

Allora la polizia locale, verificata la situazione, aveva attivato l’Enpa (ente protezione animali), l’Ats (Agenzia per la tutela della salute) Città Metropolitana di Milano, per il trasferimento al Cras (centro recupero animali selvatici) di Vanzago.

Il giorno successivo, però, le condizioni non erano migliorate: e nei giorni scorsi l’animale è morto. Per il Comune la vicenda si è chiusa formalmente solo ora, con l’impegno di spesa di 335,98 euro per il servizio di recupero e smaltimento della carcassa, affidato all’Ats.

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