Dopo due anni di attesa il nuovo “salotto buono” di Paullo adesso è pronto

Mancano solo gli ultimi ritocchi, intanto i cittadini si accomodano sulle panchine rinnovate

Il centro è pronto a trasformarsi nel “salotto buono” della città. Sono infatti ormai giunti al termine i lavori sulla via Mazzini e quasi ultimati quelli in piazza della Libertà. Mancano gli ultimi “ritocchi”, insomma, ma il volto nuovo di Paullo già si vede, apprezzato dopo due anni di attesa dai cittadini brulicanti nelle vie finalmente senza sbarramenti da cantiere. L’effetto voluto, ossia il cuore della città come un’agorà dove l’incontro tra persone è la normalità. Anche per questo, tra materiali nobili e soluzioni architettoniche d’impatto, hanno trovato posto anche 32 nuove panchine ergonomiche e punti di appoggio, raddoppiando il numero di quelle precedentemente a disposizione (sostituite con pezzi da design).

«Ci siamo subito accomodati» sorride un gruppo di pensionati, che ha preso possesso delle sedute davanti alle ex scuole elementari, sotto il filare degli alberi piantumati in sostituzione dei tigli. Un “affaire”, quello dell’abbattimento dei tigli e del blocco del cantiere, che ha innescato mille polemiche. Polemiche spente, a quanto pare dalla qualità del risultato finale, con l’intervento che – secondo i cittadini presenti - è da promuovere a pieni voti. «Dispiace solo di aver dovuto aspettare tanto - è il giudizio unanime -: i tigli erano malati, le proteste contro il taglio si potevano evitare. Abbiamo solo perso tempo, nessuno ci restituirà i mesi lontani da questo luogo, menomale almeno che adesso possiamo godercelo più bello di prima». Cuore della città, che secondo i più aveva bisogno di un rinnovamento, «visto che sembrava di essere fermi al secolo scorso, più per decadenza delle strutture che non per pregio dell’epoca».

Lungo la via Mazzini restano da installare i nuovi punti luce e i cestini, operazione che andrà di pari passo con la rimozione degli ultimi tigli sul lato della banca. Allo stesso tempo, la piazza Libertà ingloberà il parco della biblioteca. Sono state ideate anche soluzioni per la chiusura automatica degli spazi al transito in caso di manifestazioni ed eventi con pali a scomparsa che possono bloccare gli accessi. Un salto nella modernità che piace alla maggior parte dei paullesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA