Curiosità a San Donato: sul sito parrocchiale il “galateo in chiesa”

Indicazioni ai fedeli su come comportarsi durante le celebrazioni

«Le belle maniere, non più di moda, in chiesa sono l’espressione della fede che abbiamo e del rispetto che nutriamo per il Signore». Parte con questa premessa il “Galateo in chiesa”, edito da Àncora Editrice, che la comunità pastorale di San Donato ha pubblicato sul proprio sito dedicato alle parrocchie della città per ricordare ai fedeli il comportamento da tenere quando si entra in chiesa. Si tratta di regole conosciute a tutti sin dall’infanzia, ma che non è comunque scontato ricordare per chiedere un atteggiamento di rispetto verso il luogo sacro e nei confronti della comunità che si raccoglie in preghiera. Dall’attenzione quindi ad arrivare in chiesa qualche minuto prima dell’inizio della celebrazione della Santa Messa, fino al dovuto accorgimento di verificare che il proprio cellulare sia spento, per proseguire con la necessità di presentarsi con un abbigliamento e un atteggiamento che sia consono al luogo lasciando fuori dalla porta i rumori e le distrazioni.

L’accento viene posto inoltre sul rispetto del digiuno eucaristico di almeno un’ora prima della Santa Comunione e sull’espressione di fede che rappresenta il gesto di intingersi la punta del dito nell’acquasantiera all’entrata per farsi il segno della croce. Così come viene riformato che, al fine di non creare disturbo, le candele andrebbero accese prima o dopo la celebrazione.

Suddiviso in semplici e schematici capitoli, il vademecum nell’insieme offre un dettagliato “codice” di comportamenti che, se seguito con attenzione, pongono ciascun fedele nell’atteggiamento spirituale migliore per seguire con partecipazione la Santa Messa e per consentire agli altri di fare altrettanto.

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