Continua la lotta dei pendolari a Melegnano: «Ridateci la S12 ferma dal 2020»

«Con l’istituzione dell’Area B a Milano, diventa ancora più fondamentale l’attivazione della metropolitana leggera del Sudmilano, per favorire la quale siamo pronti a far sentire la voce del territorio in ambito regionale». L’hanno affermato nel fine settimana il vicesindaco Simone Passerini con l’assessore alla mobilità Cristiano Vailati dopo l’incontro con il comitato pendolari del Lodigiano e del Sudmilano, che nell’ultimo periodo sono tornati alla carica sulla necessità di riattivare in tempi rapidi la linea S12 Melegnano-Milano, il cui stop è avvenuto oltre due anni fa nel pieno dell’emergenza Covid. «Gli orari della nuova linea sarebbero cadenzati con la S1 Lodi-Milano, che vede il passaggio di un treno ogni 30 minuti diretto nel capoluogo lombardo - hanno quindi rimarcato gli amministratori -: tutto questo porterebbe alla nascita di una vera e propria metropolitana leggera che, in partenza dallo scalo ferroviario di Melegnano, fermerebbe nelle stazioni di San Giuliano, Borgolombardo e San Donato prima di immettersi nel passante ferroviario milanese. Stiamo insomma parlando di un intervento basilare per l’intero territorio, che nell’ultimo periodo deve pure fare i conti con le restrizioni imposte dell’Area B - ribadiscono Passerini e Vailati in conclusione -: in stretta sinergia con gli altri Comuni interessati, siamo pronti a far sentire la voce del Sudmilano per ripristinare un servizio tanto basilare».

Continua così la battaglia del Sudmilano per il ripristino della linea S12, che nelle ultime settimane ha visto fare fronte comune gli amministratori di Melegnano, San Giuliano, Carpiano e Vizzolo, i cui pendolari sono soliti raggiungere lo scalo ferroviario della città sul Lambro per prendere i treni diretti a Milano. È questo il motivo per cui il consigliere al Pirellone del Movimento 5 Stelle Nicola Di Marco ha chiesto un’audizione nella commissione territorio e infrastrutture dell’assessore regionale ai trasporti Claudia Maria Terzi con i rappresentanti di Trenord e gli stessi sindaci del territorio proprio per fare il punto sui tempi di ripristino del servizio, a cui si è aggiunta la raccolta firme promossa dal comitato pendolari del Lodigiano e del Sudmilano.