Gli investigatori lo hanno sequestrato mentre stava per essere portato a Colturano: tonno rosso, tre tonnellate in tutto, che i trafficanti di pesce avevano cercato di classificare come tonno di specie diversa da quella reale. È stata la capitaneria di porto di Chioggia a scoprire la truffa e il trasporto illegale, mediante autotreno, dalla Sicilia verso Colturano e Parma, transitando dal mercato ittico di Chioggia. Il pesce veniva commercializzato con una denominazione diversa per poter eludere le ispezioni da parte dell’autorità preposta a questo tipo di controlli. I militari della capitaneria di porto di Chioggia, dopo aver seguito e ispezionato alcuni autotreni, hanno sequestrato tre tonnellate di tonno rosso, l’intero contenuto del mezzo. Una parte di prodotto ittico risultava inoltre al di sotto della misura minima prevista per legge. I rappresentanti legali di alcuni aziende siciliane sono stati denunciati mentre si stanno ancora verificando altre responsabilità all’interno dell’intera filiera della pesca.
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