Cerro, presidio davanti ai cancelli della Tridon Emea

Riozzo La protesta dei Si Cobas contro l’impresa impegnata nella componentistica industriale a livello internazionale

Cerro al Lambro

Ancora tensione alla Tridon Emea Srl di Riozzo. Anche martedì mattina è continuato il presidio davanti ai cancelli dell’impresa impegnata nella componentistica industriale a livello internazionale. Come ribadito a più riprese dai responsabili, «il motivo scatenante è stato il licenziamento per giusta causa di un lavoratore, che non a caso ha già perso due arbitrati. In compagnia di alcuni sindacalisti del Si Cobas, da quasi due settimane l’ex lavoratore sosta davanti all’impresa. Impedisce così ai camionisti di scaricare la merce destinata alla nostra azienda. Tutto questo a discapito dei 22 dipendenti, che sono presenti e vorrebbero lavorare in serenità». Nella giornata di lunedì i lavoratori hanno ricevuto la visita del sindaco di Cerro al Lambro Gianluca Di Cesare, che ha portato la solidarietà della comunità locale.

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