CERRO Marco è uscito dall’ospedale
dopo il terribile schianto in moto

Bernocchi, vice presidente della Protezione civile comunale, a fine maggio era finito in rianimazione

Con gli striscioni di “Bentornato” affissi all’ingresso del paese, ieri la comunità di Cerro al Lambro ha riabbracciato il 26enne della frazione di Riozzo Marco Bernocchi, vittima lo scorso 22 maggio di un grave incidente stradale, che in tarda mattinata ha fatto finalmente ritorno a casa dopo quasi tre mesi in ospedale. Vicepresidente della Protezione civile e componente della Pro loco nel Comune alle porte di Melegnano, il giovane “Marchino” (come lo chiamano tutti in paese) è molto conosciuto nell’intera comunità cerrese, dove quella di ieri è stata insomma una giornata di grande festa. Sin dalla serata di giovedì gli amici hanno affisso una serie di striscioni con la scritta “Bentornato” sia all’ingresso della frazione di Riozzo sia davanti all’abitazione del 26enne, dove attorno alle 11 è stato accolto dai genitori e dai parenti dopo le dimissioni dall’ospedale di Cremona.

«Dopo quasi tre mesi in ospedale, non vedevo l’ora di tornare a casa, finalmente il peggio è definitivamente alle spalle - sono state le sue prime parole -. Il grazie di cuore va all’ospedale di Cremona e alla Casa di cura Ancelle, la cui equipe medica e sanitaria è stata fondamentale per il mio pieno recupero». Dopo il grave incidente stradale del tardo pomeriggio di sabato 22 maggio, il 26enne è stato trasportato in condizioni molto gravi all’ospedale di Cremona, dove per un paio di settimane è rimasto ricoverato in prognosi riservata prima della progressiva ripresa e delle tanto sospirate dimissioni. «Senza dimenticare i tanti amici di Cerro al Lambro - continua il popolare “Marchino” finalmente sollevato -, attraverso centinaia di messaggi di affetto, mi hanno testimoniato tutta la propria vicinanza in un momento tanto difficile della mia vita». Poco prima di mezzogiorno il giovane li ha quindi raggiunti al ristorante-pizzeria “Bela Ugo” lungo la provinciale Santangiolina, dove sarà il grande protagonista del tradizionale pranzo di Ferragosto promosso dalla Pro Loco di Cerro. «Sin da subito avevamo concordato che l’inaugurazione della nuova sede della Protezione civile avvenisse alla presenza del nostro Marco, che da sempre gioca un ruolo di primo all’interno dell’associazione - fanno infine sapere il sindaco Marco Sassi e il numero uno del sodalizio Roberto Gioia -: in occasione del taglio del nastro previsto dopo le ferie, l’intera comunità cittadina avrà finalmente l’occasione di riabbracciarlo».

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