Qualcuno non ha trovato le fioriere, altri addirittura delle sculture sacre e le lampade votive. All’ora di pranzo, con le porte aperte, nel cimitero di Cerro al Lambro si sono concentrati vari furti. Troppi per il sindaco Marco Sassi, che per rendere la vita più difficile ai malintenzionati ha deciso di far chiudere il camposanto tra le 12 e le 14.30. Un’iniziativa per certi versi originale, che tuttavia sta dando già i primi frutti dal giorno della sua applicazione, lo scorso giovedì. Per una settimana, infatti, le odiose ruberie si sono interrotte e non ci sono state proteste per il restringimento dell’orario di visita al plesso cimiteriale, anzi i fedeli hanno espresso la loro soddisfazione per il provvedimento preso dal capo della giunta di Cerro.
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