«Corrette, correte. C’è un morto in mezzo alla strada». All’alba è arrivata questa preoccupante telefonata al 112, che ha scatenato l’allarme generale presso il comando dei carabinieri di San Donato. Ma fortunatamente si trattava solo di una “bufala”, sebbene in realtà ci fosse davvero una persona stesa in mezzo alla strada. Non morto, ma tremendamente ubriaco, in compagnia del suo amico, forse la stessa persona che ha avvertito le forze dell’ordine, pure lui brillo. I due hanno rifiutato il ricovero in ospedale, ma non hanno potuto sottrarsi all’identificazione in caserma. Appurato che erano arrivati in auto a Peschiera, è stata ritirata la patente al conducente, che contemporaneamente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. Vicino a loro, completamente distrutta, è stata infatti trovata un’auto fuoristrada all’altezza del castello Borromeo. Non è stata invece addebitata la simulazione di reato.
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