Caso Bistrò, condannato Falletta

Il tribunale di Milano ha condannato l’ex sindaco di Peschiera Antonio Falletta per tentata concussione. Un anno e 4 mesi per le pressioni esercitate sull’allora comandante dei vigili e il segretario comunale volte a salvare il Bistrò a cui invece sono stati apposti i sigilli nonostante il parere contrario del primo cittadino. Il giudice ha invece assolto Falletta per l’abuso di atti d’ufficio. L’ex numero uno della giunta peschierese, appresa la sentenza, ha ribadito di aver sempre agito correttamente, nell’interesse dei lavoratori senza più occupazione.

“Ho sempre agito nella trasparenza e nella legalità, afferma Falletta, non ho mai fatto pressioni su nessuno per ottenere vantaggi. La dimostrazione della mia buonafede è l’aver fatto tutto alla luce del sole: al Comandante della Polizia Locale ho dato una disposizione scritta per spostare lo sgombero soltanto di qualche settimana, con l’obiettivo di trovare una nuova soluzione per mantenere attiva la convenzione comunale che prevedeva pasti a prezzi calmierati per i lavoratori delle aziende della zona, per i dipendenti comunali e per le persone in difficoltà. Se avessi avuto altri fini, mi sarei comportato diversamente. Ricorrerò in appello e dimostrerò la mia onestà”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA