
(Aggiornamento ore 21.30) L’esplosione nella tabaccheria del centro storico, trovate tracce di liquido infiammabile. C’è l’ombra del dolo sull’incendio nel cuore di Melegnano, ma al momento le forze dell’ordine non si sbilanciano. Nella tarda mattinata di oggi, intanto, i tecnici comunali hanno confermato l’inagibilità della palazzina all’angolo tra le vie 23 Marzo e Castellini. In serata, invece, è arrivata la presa di posizione di palazzo Broletto, che ha messo a disposizione gratuitamente una psicologa per chi avesse paura dopo il rogo di mercoledì notte.
(ore 9) Incendio nel cuore di Melegnano, è stata una tragedia sfiorata. Oltre alla tabaccheria è andata distrutta anche la merceria. I vigili del fuoco lavorano per diverse ore prima di domare le fiamme. I sanitari del 118 portano in ospedale due coniugi leggermente intossicati. È questo il bilancio del violentissimo rogo che poco dopo le 22.30 di ieri sera si è scatenato all’angolo tra le vie 23 Marzo e Castellini proprio a ridosso del centro storico di Melegnano. Le vetrate della tabaccheria in fiamme sono state scaraventate a diversi metri di distanza proprio in mezzo alla carreggiata stradale. Per fortuna in quel momento nessuno si trovava a transitare nella zona. Diversamente le conseguenze avrebbero potuto essere drammatiche. L’incendio ha completamente devastato sia la tabaccheria sia la merceria che si trovava di fianco. Ma anche il piano superiore dello stabile, dove ha sede uno studio di logopedia, è andato danneggiato. Già nella nottata di ieri l’intero edificio è stato dichiarato inagibile, mentre la zona compresa tra le vie 23 Marzo e Castellini è stata transennata e chiusa al transito veicolare. Da ieri sera in fondo a via Castellini è un continuo via via di gente ovviamente attonita per quanto accaduto. Sin da subito le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per fare piena luce sull’intera vicenda.
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