Due canne di pistole diverse, un otturatore, il carrello di un’altra: pezzi di più armi smontati e imbustati, diretti dalla Toscana alla Francia. È scattato l’allarme, l’ennesimo nella notte tra mercoledì e giovedì, al Centro Meccanizzato Postale di Peschiera dove è stato individuato il pacco sospetto. Uno dei tanti che vengono sequestrati e che contengono bombe, pistole giocattolo e armi di vario tipo. Ma questa volta il plico era destinato in Francia, dove i fatti terroristici appena avvenuti hanno alimentato le paure e i dubbi degli investigatori.
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