Dopo tre giorni ritrovato il corpo dell’85enne scomparso. È stato ripescato senza vita in un canale del Pavese, nella zona di Albuzzano. Ad avvertire i soccorsi era stato un passante, che aveva lanciato l’allarme. Sono intervenute le forze di emergenza, ma per l’uomo originario di Pozzuolo Martesana, nel Milanese, ormai non c’era più nulla da fare.
Era sparito da mercoledì, le ricerche erano partite dal canale Muzza partendo dal ponte di Lavagna di Comazzo: lì era stata notata l’auto dell’uomo, una Fiat Panda, con all’interno i documenti, il cellulare e pare una lettera di addio. Poco prima l’anziano aveva chiamato il genero per dirgli che aveva intenzione di togliersi la vita. I pompieri erano intervenuti e avevano percorso il canale nella speranza di avvistare la persona, per cercare di salvarlo. Per le forti piogge, la corrente in questi giorni era molto forte e probabilmente il corpo dell’uomo è stato trascinato lontano. I primi controlli erano avvenuti nei campi della zona di Comazzo, sia da parte dei carabinieri che dei vigili del fuoco di Lodi, subito allertati. In questa fase erano impiegate anche le unità cinofile arrivate da Bergamo e Varese. Poi i vigili del fuoco erano scesi in acqua con i gommoni e con i sommozzatori a bordo, pronti a tuffarsi al primo avvistamento. Le imbarcazioni avevano seguito la corrente fino a Paullo, dove si trova la griglia di una centrale idroelettrica, ma con la forte corrente probabilmente il corpo dell’uomo è stato spinto oltre.
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