Al via la Fiera di Melegnano

(ore 16) È don Antonio Mazzi il Perdonato di questa Fiera di Melegnano e a lui va quindi la più importante benemerenza cittadina. Classe 1929, don Mazzi è il fondatore della comunità Exodus, che si occupa dei ragazzi vittime della tossicodipendenza. Sta di fatto che, come vuole la tradizione, l’identità del Perdonato è rimasta segreta sino all’ultimo. Quando il presidente della Pro loco Ennio Caselli ha iniziato a tratteggiarne il profilo, però, la platea in sala ha capito subito che si trattava di una persona speciale.

(ore 10) Taglio del nastro questa mattina per la Fiera del Perdono di Melegnano: poco dopo le 9 il sindaco Vito Bellomo e il presidente dell’Unione del commercio Guido Scotti hanno tagliato il nastro della tensostruttura, dando così il via ufficiale alla kermesse, che è giunta quest’anno alla 449esima edizione. Tra le autorità presenti all’inaugurazione c’era l’amministrazione al gran completo con il presidente del consiglio comunale Pier Antonio Rossetti, il deputato melegnanese Erminio Quartiani e il luogotenente Francesco Grittani, comandante dei carabinieri di Melegnano. Guidato dal presidente del comitato Fiera Ennio Caselli, il corteo delle autorità sta girando la città in visita alle decine di eventi presenti in Fiera. Alle 11.45 in Basilica è prevista la cerimonia religiosa con l’esposizione della Bolla del Perdono, cui alle 12.30 seguirà quella civile nelle sale polifunzionali del piazzale delle Associazioni. Sale intanto l’attesa per il Perdonato, la cui identità sarà svelata attorno alle 13.30.

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