Addizionale Irpef cancellata per oltre 9.500 contribuenti a San Giuliano: fascia di esenzione portata a 15mila euro

La manovra sui conti attuata dal Comune in una fase economica complessa

Il municipio di San Giuliano vara una manovra sui conti pubblici per andare incontro alle famiglie in difficoltà: la fascia di esenzione dell’addizionale comunale è stata elevata alle persone con irpef fino a 15mila euro.

In pratica il 30 per cento dei sangiulianesi, pari a 9.546 contribuenti su un totale di 27.403, beneficeranno di questa misura. Gli innalzamenti del tetto dei beneficiari dell’esenzione, che sono partiti nel 2020, hanno già comportato una riduzione delle entrate fiscali pari a circa 420mila euro. La scelta dell’esecutivo di Marco Segala si inserisce in una strategia economico-finanziaria che è stata adotta in novembre dalla giunta e che il 13 dicembre verrà discussa in consiglio comunale. Nel momento storico in cui il caro-bollette ha imposto scelte di rigore anche per i Comuni, dal municipio arriva quindi la rassicurazione che «non sono previsti tagli sulla spesa sociale e sui servizi, ma anzi ci sarà un rafforzamento, tenendo conto delle difficoltà delle famiglie che hanno subito e stanno subendo l’aumento dell’inflazione e dei costi delle bollette di gas ed energia, al pari di enti locali e imprese».

Il sindaco commenta: «L’anno che si sta concludendo doveva essere l’anno della ripartenza, ma la guerra ha provocato una crisi economica, sociale e politica senza precedenti, caratterizzata dall’esplosione dei costi energetici, del ritorno dell’inflazione a doppia cifra e dall’aumento delle materie prime che hanno masso a dura prova i bilanci delle famiglie e delle istituzioni. Con questa decisione - prosegue - , approvata con la larga maggioranza dei gruppi consiliari di maggioranza, l’amministrazione comunale ha voluto rivolgere grande attenzione alle fasce deboli. L’azzeramento dell’addizionale comunale per un terzo di cittadini sangiulianesi. Prima del nostro insediamento - conclude Segala -, ricordo che la quota di esenzione di fermava a soli 6mila euro, una delle più basse a livello nazionale». E il vicesindaco di San Giuliano Mario Grioni annuncia l’intenzione della giunta di «attuare ogni possibile alleggerimento della pressione fiscale, tenendo ben presente la situazione critica in cui ci troviamo».

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