Ladri nelle rete dei carabinieri nella notte tra venerdì e sabato a Civesio. Dalle 22 a mezzanotte tre pattuglie della Tenenza di San Giuliano Milanese e delle Stazioni di Paullo e San Donato hanno dato vita a un posto di blocco creando un vero e proprio imbuto all’incrocio tra via Marignano e via Molino Torretta. Nel corso del servizio sono state fermate e controllate oltre trenta autovetture. Tra queste, nelle fitte maglie degli uomini dell’Arma, è rimasta impigliata una Volkswagen Passat berlina con targa romena di oltre 2500 cc di cilindrata a bordo di cui sono stati identificati quattro cittadini. Quello che ha insospettito i militari è stato che nessuno dei quattro uomini era residente a San Giuliano Milanese o comunque in questa zona del Sudmilano. E nessuno di loro sapeva giustificare il passaggio lungo quella via, conosciuta e percorsa quasi esclusivamente da residenti e da persone che gravitano per lavoro nelle aree di Sesto Ulteriano e Civesio. Nel vano del sedile posteriore è stato rinvenuto un avanzatissimo dispositivo «Jammer», un disturbatore di frequenze in grado di paralizzare ogni attività telefonica nel suo raggio di azione e quindi anche i combinatori telefonici degli allarmi antifurto che lavorano su rete GSM. Inoltre nascosti in vari punti dell’auto sono stati trovati due cacciaviti, una torcia, una forbice in acciaio e un manganello telescopico tascabile. I quattro cittadini rumeni sono stati quindi condotti in caserma per ulteriori accertamenti. I quartetto é stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di arma impropria e per possesso ingiustificato di strumenti da scasso. Per loro è stato richiesto il foglio di via da San Giuliano Milanese.

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