Volley, Tomolpack story-2: una salvezza in rimonta

Il secondo campionato di Serie C è una battaglia: stagione 2010/2011 da ricordare, arrivano Palandrani e Samarati

Archiviato con soddisfazione per i risultati ottenuti il torneo precedente, la Tomolpack Marudo si rituffa con entusiasmo nel secondo campionato di Serie C, stagione 2010/2011. La squadra è ancora affidata a Osvaldo Gatti e Diego Roberti e nel corso dell’estate avviene una parziale rivoluzione nel roster con l’uscita di scena della centrale Laila Patroni, della palleggiatrice Anna Fumi, di Giada Porchera, Patrizia Bandirali e Sara Fontana. Al loro posto arrivano in biancoverde Camilla Mezzadra, Fabrizia Moscarelli, Lucrezia Rossi e due giovani che indosseranno la maglia marudese fino alla scorsa estate prima di cambiare società: Giulia Palandrani e Alessandra Samarati. In questo campionato la Tomolpack Marudo fatica a ingranare e la stagione si concluderà con uno score di 10 vittorie e 16 sconfitte equamente divise in cinque successi e otto ko sia nel girone d’andata che in quello di ritorno, per un totale di 30 punti che comunque basteranno per conquistare la seconda salvezza consecutiva. L’illusoria alta classifica raggiunta con un bottino di nove punti dopo sole quattro giornate viene spazzata via da cinque sconfitte consecutive senza racimolare punti che relegano la squadra lodigiana nella parte medio bassa della graduatoria e solamente le nette vittorie con Castellanza e Bedizzole (involontarie protagoniste della rocambolesca e clamorosa salvezza della Tomolpack Marudo nel finale di campionato), ridanno ossigeno alla classifica. Nel girone di ritorno le biancoverdi ripercorrono quasi identicamente il cammino dell’andata fino a poche giornate dalla fine. Si arriva così all’ultima giornata (sabato 7 maggio 2010) con il Marudo con l’acqua alla gola ma il jolly da giocare visto che deve affrontare il Bedizzole già retrocesso mentre l’Olginate gioca contro il Castellanza già salvo da qualche settimana. Prima dei match la classifica dice Olginate 26 punti quart’ultimo e retrocesso, Tomolpack 28 e salva. Qui accade l’incredibile: le lecchesi sconfiggono il Castellanza 3-1, si portano a 29 punti e avendo giocato in anticipo aspettano il risultato di Bedizzole. La Tomolpack decide invece di complicarsi la vita: gioca tesa come la corda di un violino e va sotto 0-2. Quando sembra che la beffarda retrocessione sia vicinissima ecco che le biancoverdi sfoderano una rimonta da urlo e vanno a prendersi quei due punti che permettono loro di sorpassare di nuovo l’Olginate che già pregustava la salvezza: finisce 3-2 (16-25/21-25/25-20/27-25/15-8) per il Marudo che così prenota il terzo torneo di Serie C.

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