Un 2014 di corsa, parte la stagione podistica

44 gare in calendario fino a dicembre, ma il presidente lodigiano Maj auspica una maggior presenza di ragazzi

È ora di scaldare i “motori”: con la “Camminata tra le cascine” di domenica a Valera Fratta parte la stagione delle non competitive. I podisti del territorio possono stare tranquilli: anche il 2014 sarà un anno ricco di giorni di corsa, con una presenza di “tappe” lodigiane in calendario ancora maggiore rispetto al passato. Il programma della Fiasp Lodi consta di 44 appuntamenti distribuiti in 31 Comuni (o frazioni) diversi, per un calendario che si chiuderà il 7 dicembre con la "Walking Together" di Somaglia.

Due sono le novità più interessanti della stagione ed entrambe coinvolgono Lodi. Domenica 6 aprile verrà tenuta a battesimo una new entry firmata dai Marciatori lodigiani e dal Gp San Bernardo: la Laus Marathon, prova che nasce idealmente dall’ospedale Maggiore e dall’Alor, l’associazione di ossigenoterapia riabilitativa, con il dichiarato intento di raccogliere fondi. La non competitiva partirà dall’oratorio di San Bernardo e attraverserà anche il cuore del capoluogo: le distanze previste sono 7, 14 e 21 chilometri. Per domenica 2 novembre sul calendario Fiasp è indicata la dicitura “Lodi ex Maratona”: «Per quella data prevediamo di allestire la prova che sostituirà la “Relay Marathon” - le parole di Mario Maj, presidente del nostro comitato Fiasp -. Sarà una non competitiva individuale e non più a staffetta e presumibilmente verrà imperniata sulla distanza della mezza maratona, ovvero 21 chilometri e 197 metri». Come si vociferava già lo scorso settembre la maratona a staffetta è pronta dunque a trasformarsi in una più classica maratonina; la “Relay” dal canto suo paga anche il drastico calo di iscrizioni all'ultima edizione del 15 settembre rispetto alle staffette di novembre nel 2011 e nel 2012.

A proposito invece di non competitive “itineranti” la consueta staffetta “12 per mezz'ora” è in calendario sabato 29 marzo: a ospitarla quest'anno sarà Sant'Angelo in zona “Cupolone”.

La presentazione della stagione è l’occasione per una chiacchierata con il presidente Fiasp (in carica dal 1988) sullo stato di salute del podismo dalle nostre parti: «Alcune corse hanno perso adesioni nelle ultime stagioni, altre sono cresciute - analizza Maj -: complessivamente il 2013 è risultato nella media con gli anni che l’hanno preceduto. L’età dei partecipanti resta però molto spesso oltre i 45 anni. Ci piacerebbe avere corridori più giovani, abbiamo provato a coinvolgere scuole e oratori ma i risultati spesso non sono stati positivi: se non c'è un professore davvero appassionato che si accolla tutti i compiti organizzativi la collaborazione resta molto difficile».

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