Ufficiali le nozze tra Wasken e Amatori

Adesso è ufficiale: sarà WaskenAmatori, anche se il nome ufficiale, ancora, non c’è. Il consiglio dei soci della Wasken Boys ha infatti approvato all’unanimità il trasferimento del titolo sportivo dall’Amatori Sporting alla società biancorossa lodigiana. L’accordo tra le parti in causa, come noto, era già stato trovato da tempo e, in attesa del via libero definitivo da parte della Federazione hockey (che dovrebbe formalizzare il passaggio non prima della metà di agosto, mentre a ore dovrebbe invece arrivare l’ufficialità dell’affiliazione della Wasken Boys alla stessa Fihp) ecco arrivare l’ok ufficiale da parte della Wasken, che dunque inserisce a tutti gli effetti nella sua polisportiva uno dei più importanti “patrimoni sportivi” cittadini legando il proprio nome anche all’hockey su pista. Si tratta di un passaggio tanto formale quanto dovuto, per una società strutturata e ben organizzata come quella biancorossa, che rappresenta però in sostanza l’alba definitiva della nuova era hockeistica a Lodi. Nel consiglio tenutosi venerdì sera nella sede della Wasken Boys è toccato al presidente Luigi Pasquini ufficializzare il passaggio del titolo sportivo dall’Amatori Sporting alla Wasken, illustrando a tutti i soci in ciascuno dei i suoi passaggi il percorso che ha portato a definire tale operazione. Un’operazione, come detto, approvata all’unanimità da tutto il consiglio, e della quale il numero uno della Wasken Boys si è detto molto soddisfatto e onorato. Pasquini ha ribadito la soddisfazione di tutta la società nell’abbracciare una disciplina come l’hockey, da sempre dominante nella città del Barbarossa, sottolineando poi come per la Wasken Boys avrà grande importanza e rilevanza non solo l’andamento della prima squadra, ma soprattutto lo sviluppo del settore giovanile, storicamente uno di punti cardine della politica della Wasken Boys. È stato ribadito come la gestione del settore hockey sarà autonoma sia a livello organizzativo che finanziario e, pur facendo sempre capo al consiglio Wasken Boys e al suo presidente, come la gestione logistica ed economica sarà in carico alla nuova dirigenza. Nelle prossime settimane verranno poi decisi ed ufficializzati anche nome, logo e ogni altro aspetto pratico legato all’operazione. Pasquini ha però già anticipato che la dicitura Amatori verrà mantenuta (potrebbe essere affiancata da quella Wasken), come verranno preservati i colori sociali della nuova formazione lodigiana che resteranno il giallo e il rosso, binomio ormai storico e indissolubile, mentre resta ancora da decidere quale sarà il logo della nuova società. A margine del consiglio è intervenuto anche Luigi Tosarello, storico socio Wasken ed ex presidente del Coni provinciale da sempre molto legato alle sorti dell’hockey lodigiano, il quale ha ribadito l’importanza di questa operazione, ritenendola un grande successo non solo per il movimento hockeistico, ma per tutto lo sport lodigiano. Nel frattempo la Fihp venerdì ha nominato commissario straordinario per la gestione dei campionati il segretario Angelo Iezzi, con l’obiettivo di garantire il regolare svolgimento dei campionati fino al 31 dicembre, in questo delicato momento di transizione seguito allo strappo Lega-Fihp. Confermato il 31 luglio come termine ultimo per l’iscrizione ai campionati: dall’1 agosto quindi si sapranno i nomi delle iscritte e se necessario si procederà ai ripescaggi.

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