Trenta campi e quattro giorni di gare: nel fine settimana Pieve Fissiraga capitale del calcio balilla

Da venerdì a domenica il centro polivalente ospiterà gli Open d’Italia con oltre 200 giocatori in gara

Trenta campi di gioco, rumore di palline che rotolano e di stecche che si muovono per quattro giorni di fila. E divertimento assicurato per tutti. Al centro polivalente del Comune di Pieve Fissiraga, sono scattati gli “Open d’Italia 2023” di calcio balilla, uno dei “passatempi” più gettonati in bar e oratori, un gioco intergenerazionale che da sempre appassiona grandi e piccini. L’evento è promosso da Figest, la Federazione italiana giochi e sport tradizionali, e dalla Licb, la Lega italiana calcio balilla con il patrocinato del Comune di Pieve Fissiraga, del comitato regionale Lombardia del Coni e dall’Asd Accademia Calciobalilla. Nel piccolo centro del Lodigiano sono attesi oltre 200 giocatori provenienti da tutta Italia. Tra loro anche il “padrone di casa” Giuseppe Mastria, campione di Pieve che la scorsa estate ha vestito i colori della Nazionale azzurra al Mondiale di Nantes tra i Veterani.

«Abbiamo ricevuto tantissime richieste di iscrizione, soprattutto da parte di amatori: supereremo abbondantemente quota 200 giocatori», spiega Nicola Colacicco, referente calcio balilla Figest. Le sfide al “biliardino” si svolgeranno secondo le regole dello stile “volo”, la specialità più utilizzata in Italia. In questa modalità, come dice il nome, la pallina deve essere colpita di prima, appena entra in contatto con i piedi del calciatore, e non può essere toccata da due giocatori della stessa asta prima che sia stato fatto un tiro. Le partite che ne risultano sono caratterizzate da una notevole velocità di gioco in cui l’istinto e i riflessi assumono un ruolo cruciale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA