Trasferta a Vigevano contro l’ex Salieri per l’Assigeco

Serata di emozioni decisamente speciali e di verifiche tecniche impegnative per l’Assigeco che questa sera, “on the road” al “PalaElachem” di Vigevano, affronta un frammento autorevole del proprio passato (palla a due alle 21): il club vigevanese dalla scorsa estate è allenato da Stefano Salieri, il tecnico bolognese che ha lasciato un segno profondo dalle parti del “Campus” dall’estate 2020 all’ottobre 2024, quando proprio dopo la gara persa a Vigevano è stato sostituito dal vice “Beto” Manzo che è ancora alla guida dell’Assigeco. Una semifinale playoff, chiusa a gara5 con Scafati (2022), e altre due qualificazioni consecutive ai play off hanno impreziosito il lungo periodo di Stefano Salieri in rossoblu. «L’Assigeco è stata una parte importante e luminosa della mia carriera. Di questo ne sono grato al presidente Franco Curioni che mi ha scelto e voluto. Sono stati quattro anni intensi, ricchi di successi e di emozioni forti – confida il coach bolognese -. Oggi? Sul campo l’Assigeco è una formazione di primissimo livello con un mix di grande talento ed esperienza, costruita per vincere il campionato. A Vigevano siamo all’inizio di un percorso più profondo, squadra rinnovata totalmente, piena di giovani, c’è entusiasmo e fame. Vogliamo aprire un ciclo nuovo e finora le risposte sono più che incoraggianti. Queste partite sono occasioni di pura crescita e sono le più belle da giocare». Stima, rispetto, un pizzico di nostalgia alla palla a due lasciano spazio alla consapevolezza di una sfida molto difficile dal punto di vista tattico. L’Assigeco è in striscia vincente da tre gare: stasera, al primo impegno “on the road” della regular season, si testa sotto il profilo fisico e tecnico.

«Ci aspetta una partita molto intensa. Giochiamo contro una squadra fisica, atletica e ben allenata, che può contare su un fattore campo molto caldo – avverte il coach rossoblu “Beto” Manzo -. Dovremo rimanere concentrati per tutti i quaranta minuti e cercare di limitare la loro aggressività. Sarà la nostra prima partita in trasferta e anche il primo turno infrasettimanale della stagione: un grande banco di prova prima del derby con la Bakery Piacenza». Oltre a Mazzucchelli sul perimetro, decisivo nelle ultime due gare, e Poggi all’ombra del canestro, la squadra lodigiana può contare sull’incisività di Lorenzo Calbini. «Sappiamo che sarà una partita impegnativa, in un campo difficile – commenta l’esterno pesarese, classe 2002 -. Vigevano è una squadra che in casa riesce ad esprimere il massimo del suo potenziale grazie all’ambiente caloroso che i tifosi riescono a creare. Nonostante sia una squadra giovane, il roster è composto da giocatori che si sono già affermati nel campionato. Sarà una bella sfida, ma noi in questi giorni cercheremo di prepararla al meglio dando il massimo come sempre».