Tour de France, Pogacar fa il vuoto e si veste di giallo

Successo di tappa a Teuns, ma lo sloveno vincitore un anno fa ruba la scena pur lasciando il podio ad altri, da gran signore

Pogacar disegna un capolavoro sulle Alpi, parte da lontano staccando i suoi rivali e a velocità doppia recupera tanti fuggitivi, arriva quarto e diventa il leader della corsa vestendosi con la maglia gialla. Teuns regala un’altra grande vittoria alla Bahrain Victorious, passa primo sulla vetta del Col de la Colombiere per poi sigillare la vittoria con una bella discesa veloce ma non priva di rischi.
La seconda settimana si apre con la prima tappa di montagna di questo Tour, 150,8 km senza un metro di pianura. La prima settimana di corsa ad alto ritmo ha mietuto diverse vittime, cadute e crisi sono ormai all’ordine del giorno. Nell’ottava frazione il copione non cambia, si parte subito a pancia a terra e il gruppo si spezza in tre tronconi. Rimangono indietro pezzi grossi, Thomas e Roglic su tutti, che chilometro dopo chilometro affondano sempre più, arrivando al traguardo oltre 20 minuti dopo i primi. La corsa davanti è viva e dietro ai 18 fuggitivi c’è il gruppo dei migliori con Van Aert, Pogacar e Carapaz.
Il grande show parte da lontano, sulla penultima salita di giornata lo sloveno Pogacar si alza sui pedali e con un gran rapporto scappa via. Carapaz prova a stargli dietro, ma poco dopo è costretto a cedere mentre il campioncino della Uae Emirates recupera diversi fuggitivi sparpagliati per strada. Sulla Colombiere, ultima ascesa di giornata, ci regala grandi emozioni, non guarda il computerino, sale solo guardando avanti e al Gpm passa secondo. Teuns vola verso la vittoria prendendosi dei rischi in alcune curve mentre Pogacar scende in sicurezza e viene raggiunto da Izagirre e Woods, negli ultimi metri, da gran signore, li lascia passare lasciando loro un podio di tutto rispetto.
Teuns si prende gli applausi per una meritata vittoria ma il vincitore dello scarso anno ruba gli occhi a tutti. Bravi! Come sempre bisogna dire che il Tour de France è lungo e nelle tre settimane può succedere di tutto ma ad oggi il re indiscusso è Pogacar.

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