Tokyo, record italiano per Scotti: il lodigiano vola in 44.45 nei 400 metri

Un’impresa da incorniciare quella di Edoardo Scotti ai Mondiali di atletica di Tokyo. Il 25enne lodigiano ha firmato ieri sera il nuovo record italiano dei 400 metri correndo in 44.45 secondi, tre decimi meglio del precedente primato (44.75) che aveva eguagliato quest’anno agli Europei a squadre di Madrid e che apparteneva a Luca Sito dal 2023.

Il portacolori dei Carabinieri ha conquistato la semifinale iridata grazie al terzo posto in batteria alle spalle dello statunitense Jacory Patterson (43.90), tra i favoriti per l’oro, e del giamaicano Rusheen McDonald (44.38). Un risultato di prestigio internazionale: con questo tempo Scotti entra infatti nella top ten europea di sempre, al decimo posto, e ottiene l’ottavo crono complessivo del primo turno, il migliore tra gli atleti del continente.

La sua gara è stata strepitosa, condotta dalla nona corsia, la più esterna: passaggio ai 200 metri in 21.04 e chiusura in piena spinta davanti al botswano Collen Kebinatshipi, quarto con 44.48.

«Mi sentivo molto bene – ha dichiarato Scotti a fine gara –. Avevo bisogno di ripetermi che posso ambire alla finale e penso di averlo dimostrato. Ho fatto un passaggio molto veloce per i miei standard con belle sensazioni, poi ho perso un appoggio a trenta-quaranta metri dal traguardo: vuol dire che posso migliorare ancora. La nona corsia non mi ha spaventato, anzi, non vedevo l’ora perché così avevo me stesso come punto di riferimento. Non ho corso la finale della staffetta mista ieri sera, ringrazio tecnici e compagni di squadra che mi hanno permesso di riposare. Ora spero di recuperare in vista della semifinale di martedì».