Tarenzi, un gol per Cabrini

Una ha bagnato la convocazione in Nazionale con un gol, l’altro ha vinto uno dei più prestigiosi tornei giovanili internazionali: sono le emozioni azzurre, a diverse gradazioni, di Stefania Tarenzi e Gabriel Montaperto.

«È stata un'esperienza più che positiva e spero in futuro di provare nuovamente queste emozioni». Sono le parole di Stefania Tarenzi, 26 anni di Castiglione d’Adda, al ritorno dalla “Cyprus Cup” disputata con la Nazionale femminile e condita anche da un gol decisivo contro la Scozia: «È stato un tripudio, non capivo più niente». L’Italia di Antonio Cabrini ha chiuso quarta, ma per Tarenzi è stata già una vittoria la chiamata in azzurro. «È stato bellissimo essere guidate da un campione del mondo - commenta l’attaccante del Brescia, 10 gol nel campionato di Serie A -: se non sa lui come si gioca a calcio, chi lo sa?».

Chi invece la vittoria finale in un torneo prestigioso l’ha centrata, anche se “solo” con la Nazionale Under 18 Lnd, è Gabriel Montaperto, portiere classe 1997 di Lodi in forza alla Pergolettese. Le sue parate sono state decisive per il successo della selezione della Lega nazionale dilettanti nel "Roma Caput Mundi". «Un'esperienza da custodire gelosamente - racconta Montaperto - anche perché ho avuto modo di incontrare ragazzi molto forti, e cito l'attaccante e il difensore di Malta che giocano rispettivamente nel Manchester City e nel Tottenham».

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