È Luca Chiaia ad alzare al cielo il secondo “Trofeo Viscolube” e mai premio è stato tanto meritato. L’attaccante rossonero è il grande protagonista della manifestazione voluta dalla Provincia di Lodi realizzando in finale una doppietta che si aggiunge ai tre gol della semifinale. E con lui gioisce tutto il Sant’Angelo, che inizia come meglio non poteva questa importante stagione. Le emozioni non tardano ad arrivare e al primo squillo il Cavenago passa: è il 5’ quando Ogliari batte una splendida punizione dalla sinistra che colpisce la traversa: Cadenazzi è il più pronto in area e manda in rete. Il Sant’Angelo replica subito e Molina vola a deviare in angolo sulla punizione di Serio. Poi Arena manda alto dopo bello spunto personale e Oddone si fa parare il rasoterra. Al 13’ si ripresenta il Cavenago e per poco non arriva il raddoppio: Severgnini raccoglie un angolo da destra, ma il suo colpo di testa è respinto sulla linea da Serio. E sul capovolgimento di fronte il Sant’Angelo pareggia: Serio batte dalla bandierina e Chiaia di testa è puntuale all’appuntamento. Al 21’ poi Ladina anticipa Chiaia sul centro di Bigatti ma l’arbitro non concede l’angolo. Le squadre rallentano dopo la partenza sprint e allora si può notare che Cortelazzi ha alternato ancora gli esterni d’attacco (ci sono Serra e Bigatti con Cantoni e Tolomeo in panchina) con Arena a fianco di Martignoni davanti a Serio in mezzo al campo, mentre De Capitani schiera in mezzo Cadenazzi e Moretti con Rossi largo a destra. Al 32’ la gara si rianima con Loprieno che però non controlla un lungo pallone al limite dell’area che meritava miglior sorte. Poi Cabrini anticipa Serra sul bel lancio di Serio, cosa che non riesce al 43’, quando a crossare è Lanini e Serra mette in rete in tuffo di testa. Nella ripresa nel Cavenago si vedono subito Cappellini e Tenca per Rossi e Cabrini, ma il Sant’Angelo è spietato e chiude in pratica il confronto: all’8’ infatti Chiaia raccoglie il suggerimento di Serra lanciato a destra e batte rasoterra Molina, mentre 3’ dopo è Arena a mandare in rete al volo raccogliendo il pallone respinto dal portiere ancora dopo iniziativa di Serra. Dalla parte opposta il Cavenago non demorde e ci prova con Ogliari ma il suo tentativo da distanza ravvicinata non è preciso. Anche Cappellini prova il rasoterra, ma Raccagni è attento. Nel Sant’Angelo c’è spazio per tutti e Tolomeo prova il gol capolavoro con una girata che va alta. Alla fine però si può festeggiare e chi ben comincia...
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