Seconda sconfitta a tavolino per il Sant’Angelo. Era attesa ed è arrivata, da regolamento, dopo la cancellazione della gara interna contro l’Alzano Cene di domenica scorsa, seguendo lo stesso «copione» di due settimane fa, quando era saltata la partita contro il Voghera.
All’origine dei guai dei rossoneri, come noto, il disimpegno del proprietario del club Franco Quartaroli, che si nega ripetutamente agli inviti dell’amministrazione comunale barasina per assumersi le dovute responsabilità relativamente alla gestione del “Chiesa”, e le delibere comunali del Sindaco Crespi che hanno imposto la chiusura dello stadio.
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