Riky, super portiere anche con un braccio solo

Il 16enne di Somaglia ha esordito nel campionato italiano di calcio amputati

È nato senza due terzi di avambraccio e mano sinistra, sorprese della vita che possono capitare anche dopo una gravidanza normalissima e senza che ci fossero difetti genetici o malattie rare. Ciò non gli ha negato la gioia di coltivare una sua passione e di realizzare il suo sogno: fare il portiere di calcio. Così Riky, 16enne di Somaglia, ha debuttato nel campionato italiano di calcio amputati con la maglia della Levante C Pegliese a Jesolo. Una protesi, tanta forza di volontà, un ambiente sereno e la medicina che tante volte sa essere lo sport: «Sono molto orgogliosa di lui – racconta mamma Lorena -, durante la settimana fa la “preparazione portieri” con l’Us Somaglia, poi una volta alla settimana circa lo accompagno a Genova, dalla sua squadra».

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