Scorrono finalmente i titoli di coda sulla telenovela degli argentini: da ieri sera l’Amatori è al completo. Non sembrava quasi vero a Pino Marzella, che dopo un mese esatto dal primo allenamento al “PalaCastellotti” ha avuto a disposizione la rosa al gran completo. Matias Platero e il nuovo acquisto Mariano Velazquez sono infatti atterrati ieri alle 17 all'aeroporto milanese di Linate e nel tardo pomeriggio sono arrivati a Lodi, dove in serata hanno sostenuto il primo allenamento insieme ai compagni. «Non vedevo l'ora di avere sotto gli occhi la mia creatura - il commento di Marzella all'arrivo dei due giocatori di San Juan -, adesso che è completa potrò finalmente lavorare su quel concetto di squadra che ho in mente. Anche se devo essere sincero, nonostante mi sia arrabbiato un po' dopo la partita con il Reus per qualche ingenuità (sconfitta per 4-3 in amichevole sabato sera, nda), adesso a mente fredda posso dire di essere estremamente soddisfatto di quanto mi hanno fatto vedere i ragazzi in pista. E con l'arrivo di altri due grandi giocatori come Platero e Velazquez potremo soltanto migliorare». Certo, andrà recuperato il tempo perso visto che l'arrivo degli argentini era inizialmente previsto per il 10 settembre, poi per il 12, quindi per il 20 e alla fine il tanto agognato sbarco si è realizzato solo ieri. «Ma non sono pessimista - continua il tecnico pugliese -: Velazquez ha giocato fino a prima di partire e tutti e due i ragazzi hanno seguito un programma di preparazione ben preciso dettato dal nostro preparatore atletico Angelo Borsa. Certo, adesso dovremo lavorare intensamente a livello tattico, ma saremo ben felici di farlo perché abbiamo tantissima voglia di dimostrare il nostro valore in una stagione di altissimo profilo».
Il ritardo nell'arrivo a Lodi è stato causato principalmente dai problemi con il rilascio del visto da parte dell'ambasciata ai due giocatori. Un intoppo che la società giallorossa avrebbe forse potuto evitare muovendosi con maggiore anticipo: «Purtroppo ci sono stati questi problemi legati al visto - il commento di Matias Platero appena arrivato a Lodi -. Ci è dispiaciuto arrivare così in ritardo, ma l'importante è che adesso siamo qui e che daremo il massimo lavorando con la squadra. Io non ho mai smesso di allenarmi in palestra da quando sono tornato in Argentina, ed è ormai da un mese che lavoro con i pattini. Oggi (ieri per chi legge, nda) siamo un po' stanchi per il lunghissimo viaggio, ma dai prossimi giorni caricheremo per raggiungere velocemente il top della condizione». C’è grande attesa per vedere all'opera il nuovo acquisto Mariano Velazquez, campione di indiscusso valore già ammirato in Italia con la maglia del Follonica: «Sono ansioso di dimostrare a tutti il mio stato di forma e quanto sto bene - attacca subito il "Mono" -. Sono un giocatore che si esalta negli ambienti caldi e calorosi come quello di Lodi e questo ha influito molto nella mia scelta di venire qui». I due argentini si sono aggregati alla squadra ieri sera per sostenere il primo allenamento italiano della nuova stagione. Il primo di una serie che dovrà preparare i giallorossi al primo appuntamento ufficiale: «Il nostro scopo è lavorare più velocemente possibile per farci trovare pronti il 13 ottobre a Valdagno - chiude il mastino classe 1978 -: la Supercoppa italiana sarà già il primo obiettivo stagionale».
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