Per la Fanfulla una beffa... d’Argento

Cus Cagliari, Enterprise Benevento e un regolamento sfruttato fino all'ultima postilla (forse anche oltre) escludono la Fanfulla femminile dalla finale Oro 2014. È l'amaro verdetto della pubblicazione delle graduatorie nazionali dei Societari Assoluti dopo le fasi di qualificazione: classifiche in verità ancora provvisorie, ma che ben difficilmente cambieranno nei prossimi giorni anche dopo il ricontrollo dell'Ufficio statistiche della Fidal. In Oro andranno tutte le dieci società che ne avevano acquisito il diritto a Rieti 2013: anche l'Enterprise Sport&Service di Benevento, che grazie a un bottino decisamente pingue nella terza fase ha toccato 17.408 punti (ne occorrevano 17.200 per la conferma) e che ha sfruttato lo status di "italiane equiparate" di quattro ragazze lettoni la cui residenza nel territorio campano è sempre apparsa dubbia. Restavano così due posti liberi per i ripescaggi: il primo come previsto è andato all'Atletica Bergamo ’59, il secondo a sorpresa è invece stato appannaggio del Cus Cagliari. La società sarda ha potuto sfruttare una piega regolamentare che ammette nel bottino anche le prestazioni fatte segnare dalle atlete in maglia azzurra: nel novero dei venti punteggi sono così entrati il 52"46 sui 400 di Libania Grenot e il 13"13 sui 100 ostacoli di Marzia Caravelli firmati lo scorso 22 giugno all'Europeo per Nazioni. Scontato dire che sia Grenot sia Caravelli siano atlete militari che corrono per i club civili solo in occasione dei Societari, ma il risultato è chiaro: 17.584 punti per il Cus Cagliari, 17.430 per la Fanfulla (un bottino superiore a quello dell'Enterprise, che però godeva del diritto acquisito alla mera conferma dell'Oro di cui invece le lodigiane non erano in possesso a fronte della retrocessione del 2013).

A inacidire la beffa per il club giallorosso la sede della finale Oro, l'“Arena” di Milano. La squadra giallorossa sarà invece costretta alla trasferta a Orvieto per la finale Argento sempre il 27 e 28 settembre. «L'amarezza c'è ed è tanta - spiega il presidente fanfullino Alessandro Cozzi -: come compattezza di squadra siamo superiori sia al Cus Cagliari sia al Benevento. A Orvieto quanto meno potremo giocarcela per le posizioni nobili della classifica e anche per la promozione (in Oro salgono le prime due società della finale, ndr): in quest'ottica sarà fondamentale capire le possibilità di recupero di Touria Samiri per poter schierare la squadra migliore possibile».

Con Samiri in salute e in gara su 800 e 1500 nella fase di qualificazione peraltro i 154 punti di distacco dal Cus Cagliari sarebbero stati con ogni probabilità colmati.

Tra gli uomini invece 15.905 punti complessivi hanno portato la Fanfulla al 40esimo posto nazionale e al terzo tra le società di Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta: la presenza nel Girone Nord-Ovest di finale B è praticamente certa.

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