Pancotti bomber del Bano: batte Loprieno 60-41

Alla caccia del gol numero 400 in Serie D. Domenica comincerà il girone di ritorno e a Settimo Torinese i ragazzi di Maurizio Tassi non giocheranno solo per strappare importantissimi punti salvezza ma proveranno anche ad aggiudicarsi un posto nella storia banina. Il prossimo marcatore del Sancolombano infatti entrerà di diritto negli annali, visto che sarà l'autore della 400esima rete azulgrana nel campionato Interregionale. Un traguardo individuale e platonico, ma pur sempre importante: negli undici campionati finora disputati in Interregionale, sono infatti 399 le reti messe a segno dal Bano in stagione regolare (non sono conteggiate le marcature negli spareggi salvezza). Il miglior marcatore in Serie D è Fabio "Baggino" Pancotti con 60 reti (26 su rigore) nei 7 campionati da lui disputati, seguito da Paolo Loprieno a quota 41 (senza rigori), Mattia Mariani a 30 e Nico Iori a 23.

Per riepilogare la storia bisogna partire dal debutto in Serie D del 1988/1989 quando il Sancolombano alla prima esperienza in categoria conquistò soltanto 23 punti e segnò appena 31 reti, terminando il campionato in penultima posizione e retrocedendo amaramente in Promozione (allora non c'era l'Eccellenza). Era l'anno di Derio Marchesi in panchina e di Gigi Dennunzio là davanti, capocannoniere con 11 gol.

Il Bano riuscì a tornare in Serie D nel 1995 e andò decisamente meglio, perché arrivò la salvezza diretta grazie alle 42 reti siglate, frutto dell'estro e della fantasia di gente del calibro di Oscar Miglioli (11 gol), Iori e Pancotti (8) oltre a Diego Dellagiovanna (7); ma un po' di gloria se la prese anche Marco Dalcerri, ancora oggi capitano banino e allora autore di una rete in campionato. Nell'annata seguente fu nuovamente retrocessione nonostante i 43 gol a referto: nel tabellino dei marcatori fece capolino un certo Loprieno, autore di 8 reti in campionato dietro a Iori a quota 15 e davanti al solito Pancotti con 6.

Dopo l'Eccellenza dei record del 1997/1998 (87 punti conquistati grazie a 28 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, e qualcosa come 100 gol realizzati), il ritorno in Serie D l'anno successivo: il primo di sei consecutivi. Nel 1998/1999 nonostante le sole 36 reti arrivò la salvezza con Loprieno e Pancotti ancora protagonisti grazie a 8 marcature ciascuno. L'anno dopo ancora meno gol (33), ma un’altra volta sufficienti a strappare la permanenza in categoria: a spiccare nella classifica marcatori un certo Antonio Caracciolo, ora capitano del Brescia in Serie B e a quei tempi autore di 8 gol davanti a Pancotti (7), Miglioli (5) e Pugliese (4). Nel 2000 il record di punti in campionato (51) fece il paio con il primato in termini di reti segnate in una sola stagione in Serie D (47), e fu nuovamente l'anno dell'inossidabile Pancotti autore di 13 gol, seguito da Mariani e Chiesa a 8 e da Loprieno a 7 che mise a segno il gol numero 200 in D. Nel campionato successivo il record di reti venne eguagliato (47) e Loprieno per la prima volta vinse la classifica marcatori interna in solitaria con 14 centri, ma fu necessario lo spareggio salvezza contro il Versilia a Vado Ligure per rimanere in categoria. A rubare la scena nel 2002/2003 invece fu Jovica Aleksic con 9 centri per un totale di 35 marcature della squadra, mentre nell'ultima stagione del filotto Sollier arrivarono solo 32 gol (bomber Loprieno e Mariani con 11 reti ciascuno) e l’epilogo con la retrocessione.

Si arriva infine ai tempi recenti: nella passata stagione 35 marcature con i nomi nuovi di Roberto Odi (9 reti) e Ciccio Guerrisi (7) a farla da padroni, mentre quest'anno finora sono 18 le reti messe a segno al giro di boa del campionato. Guerrisi l’attuale capocannoniere con 4 realizzazioni, seguito dal nuovo arrivo Farina autore di 3 gol così come Odi e Bejenaru. Tutti con il fiato sospeso dunque per conoscere il nome del giocatore che domenica potrebbe a suo modo entrare nella storia della società di viale Milano, anche se Tassi come sempre predicherà concentrazione e umiltà: l'importante fra quattro giorni sarà andare sul campo della Pro Settimo e dare seguito alla striscia positiva di 4 turni per continuare a coltivare il sogno salvezza.

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