PALLANUOTO Baggi Necchi tra soddisfazione e rimpianti

Il lodigiano è tornato da Singapore, dove ha collezionato tre presenze ai Mondiali ma dove il Settebello ha deluso

Rimarrà un bel ricordo per Tommaso Baggi Necchi la partecipazione ai Mondiali di Singapore. Il giovane portiere lodigiano è stato convocato per la prima volta dalla Nazionale a una competizione internazionale. Il vice di Gianmarco Nicosia ha collezionato tre presenze nella competizione conclusa giovedì dall’Italia al settimo posto. Risultato non positivo per la squadra: «È vero, però questa partecipazione per me è stata una bella emozione», racconta. Classe 2003, ha iniziato a giocare a pallanuoto a Lodi, la città in cui abita dall’età di 6 anni. Si è messo in luce nel Catania, in Serie A2, poi è passato al Brescia Waterpolo. Nell’ultima stagione ha debuttato in A1 nell’An Brescia, seconda classificata in campionato. A maggio il tecnico della Nazionale Sandro Campagna lo ha convocato per il raduno collegiale che ha anticipato il Mondiale: «Sono contento di tutto quello che ho fatto quest’anno, ma ora sono stanco. Andrò in vacanza, prima in Grecia, poi in Liguria, per ricaricare le pile in vista della prossima stagione».

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