Olimpiadi, Scotti e la 4x400 ancora da record ma settimi a Tokyo

Il lodigiano dimostra di avere tanta gamba, ma deve rallentare nel cambio con il quarto frazionista: «Purtroppo ho sbagliato, ma siamo una grande squadra»

Un altro record italiano per Edoardo Scotti e la 4x400 azzurra. Il lodigiano ha tanta gamba, parte ottavo in terza frazione Re e Aceti, ruba posizioni all’interno ma Sibilio è obbligato a una posizione esterna ad attendere il testimone: peccato, Scotti non può tagliare la strada ai rivali sulla sua destra e alla fine l’Italia rimane settima al traguardo finale. Ma abbassando ulteriormente il primato italiano centrato il giorno prima. «Ho fatto una cavolata, ma in questi giorni ci siamo detti spesso di rischiare - commenta Scotti ai microfoni Rai rivedendo le immagini della sua gara -. Sono arrivato in curva che ne stavo passando tre in una volta, ci ho provato però non riuscivo più ad andare a destra: purtroppo ho sbagliato, ma siamo una grande squadra». Il quartetto azzurro è cresciuto e quanto mai unito: sa che potrà rilanciare la sfida in altre finali internazionali.

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