Motociclismo, Aglioni decimo alla Transanatolia

L’esperto centauro lodigiano si gode il piazzamento, su 37 concorrenti al via, e non solo: «Ho visto altipiani fantastici e scenari mozzafiato»

Oltre 2500 chilometri in sella a una moto, su e giù tra i monti e la steppa della Turchia. Elio Aglioni non perde il vizio: dopo le due sfortunate partecipazioni alla Dakar, l’esperto centauro lodigiano si è misurato con la Transanatolia, massacrante rally di fine agosto. Questa volta la classifica lo ha premiato: il decimo posto, su 37 concorrenti al via, è sicuramente un ottimo risultato. «Ma non sono partito con ambizioni: anzi, spesso, durante il percorso, ho perso tempo perché mi sono fermato a fare delle fotografie – racconta Aglioni -. Ho visto altipiani fantastici e scenari mozzafiato».

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