Minorenni rapinati da una baby gang

Quattro minorenni di San Giuliano aggrediti e rapinati alla fermata dell’autobus da una baby gang composta da peruviani. È successo sabato sera, poco prima delle 21, nei pressi della metropolitana di San Donato. Gli stranieri impugnavano un collo di bottiglia e si sono avvicinati al gruppetto di ragazzi quando questi sono scesi dal bus, in una zona isolata e immersa nell’oscurità: alla fine sono fuggiti con un cellulare, una fascia copricollo, un cappellino e 15 euro. Le vittime, tutte quindicenni, hanno chiamato subito i genitori e poi la polizia. L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato e ha permesso di rintracciare ancora in quei paraggi almeno tre dei quattro aggressori, di 16, 21 e 24 anni, tutti arrestati per rapina aggravata in concorso e portati in carcere. Sono risultati tutti incensurati.

Tutto è avvenuto nel giro di 45 minuti: aggressione, fuga e arresto. I 15enni sono arrivati a San Donato con il pullman intorno alle 20.45. Scesi dal mezzo, e fatti solo pochi passi in strada, sono stati avvicinati dai quattro stranieri, che li hanno circondati facendo capire subito le loro intenzioni. Solo uno di loro teneva in mano una bottiglia rotta, mentre gli altri erano disarmati. I ragazzi non hanno opposto resistenza davanti alle minacce (anche perché nei paraggi non c’era nessuno che potesse aiutarli) e hanno consegnato tutto quello che avevano, mentre uno dei peruviani ha infilato le mani direttamente nelle tasche di uno dei minorenni sfilandogli 15 euro. Nessuno comunque è rimasto ferito.

Per prima cosa le vittime, ancora sotto shock, hanno chiamato i genitori, che li hanno raggiunti da San Giuliano. Insieme a loro si sono diretti verso la vicina fermata della metropolitana, verso cui avevano visto fuggire i loro aggressori solo pochi minuti prima, e hanno visto (senza farsi notare) che la banda si trovava ancora in quei paraggi. Così hanno chiamato il “113” e sul posto è intervenuta una pattuglia del commissariato Mecenate, che ha fermato i tre stranieri, fra cui un minorenne, nel mezzanino della metropolitana. Con l’accusa di rapina aggravata in concorso sono stati portati in cella, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il quarto complice, invece, è riuscito a sfuggire all’arresto, ma ora sono in corso le indagini della questura per cercare di identificarlo e rintracciarlo.

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